La fine di un romantico innamorato
Disse il romantico:” Tu sei ogni cosa per me, con te si scioglie ogni mio nodo, in te mi realizzo, con te la felicità è giunta finalmente nella mia vita, senza di te non esisto, non sono niente, mi annullo in un vuoto cosmico e scompaio!” Lei lo guardava con gli occhi che luccicavano, quello che diceva erano esattamente le parole in cui il suo sentimento si rifletteva come in uno specchio, ogni parola era come se fosse la sua, ogni gesto ed ogni sguardo facevano battere il suo cuore sempre più forte.
Più tempo stavano insieme e più aumentava il loro amore. Ma la lungamente desiderata felicità non giungeva mai completamente. Era sempre disturbata da un piccolo dettaglio, c’era sempre qualcosa che non c’entrava, una mosca fastidiosa che si aggirava durante una cena romantica in un bellissimo ristorante, una nuvola che copriva il sole durante una giornata fantastica, o quel sentimento noioso che si intrufolava nei momenti di intimità e lasciava una sensazione insoddisfacente, non completo. Qualcosa mancava. Ma non riuscivano a capire che cos’era.
Col passare del tempo il fervore iniziale si disperse, il tempo, incessante maestro, faceva emergere l’incongruo sempre di più. E più si mostrava, più si disperarono, i romantici divennero romantici negativi, negando ogni possibilità di felicità nella loro vita, non vedevano più un senso in quello che vivevano e nel momento in cui si ruppero, successe qualcosa di inaspettato. La felicità lungamente desiderata apparve dal nulla, però sotto nuove vesti, non avevano più bisogno l’uno dell’altro, l’amore come necessità era sparito, non avevano più bisogno di un feticcio, in un una pioggia di scintille colorate si trasformarono in una fonte luminosa, che dava e riceveva… le loro menti si aprirono all’infinito, oceani d’amore attraversavano i loro cuori in ogni istante, il battito dei loro cuori diceva grazie con con ogni palpito, erano uno, insieme o separati, non era importante, i loro sessi in estasi divennero vulcani che creavano magia nel mondo, e i loro corpi in trance diffusero salute e benessere. Divennero luce e forma, suoni, materia, spirito ed energia.
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